Categoria: 2016

Gi.A.V.A. – Giornata di Aggiornamento sulla Ventilazione Artificiale – Chieti, Auditorium del Rettorato, 18 Novembre 2016

Gi.A.V.A. – Giornata di Aggiornamento sulla Ventilazione Artificiale – Chieti, Auditorium del Rettorato, 18 Novembre 2016

Il progressivo aumento delle malattie dell’apparato respiratorio e il continuo progresso tecnologico pongono la medicina moderna di fronte ad una sfida cruciale. La ventilazione artificiale è tra le tecniche che negli ultimi anni più ha beneficiato di innovazioni che offrono nuove possibilità di approccio diagnostico e terapeutico dell’insufficienza respiratoria. Il percorso formativo del Medico che utilizza la ventilazione artificiale non può quindi prescindere da una integrazione tra l’approfondita conoscenza dei processi eziologici e fisiopatologici alla base delle patologie respiratorie e la capacità di sfruttare appieno le potenzialità che la tecnologia mette oggi a disposizione per una gestione ottimale dell’insufficienza respiratoria. Con questi presupposti, la Giornata di Aggiornamento sulla Ventilazione Artificiale (GIAVA) si propone come occasione di aggiornamento sulle tematiche più importanti della ventilazione meccanica. Grazie al contributo di relatori qualificati, tutti
riconosciuti esperti a livello nazionale ed internazionale, verranno approfonditi in particolare gli argomenti che recentemente sono stati più dibattuti o hanno ricevuto più attenzione da parte della comunità scientifica. La GIAVA vuole inoltre essere un momento di confronto tra i Medici e gli Operatori che in Abruzzo ed in Italia Centrale compiono la loro quotidiana attività professionale per porsi in maniera sempre più efficace ed efficiente al servizio del paziente. La GIAVA è rivolta a tutto il personale sanitario coinvolto nell’utilizzo della ventilazione in ogni contesto, come Anestesisti-Rianimatori, Pneumologi, Sanitari della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza, Medici del 118 o di altre Specialità che desiderano approfondire questo argomento. Nella certezza che questo evento incontri le aspettative di tutta la Comunità regionale di Medici interessati alla ventilazione meccanica, aspetto di incontrarvi numerosi a Chieti.

Salvatore Maurizio Maggiore

Presidente del Congresso

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7 CREDITI ECM

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RomAnestesia 2016 , Roma, Casa dell’Aviatore, 30/11_1-2/12/2016

RomAnestesia 2016 , Roma, Casa dell’Aviatore, 30/11_1-2/12/2016

Il XIII Romanestesia conserva la tipologia degli anni precedenti, cioè di un congresso rivolto agli anestesisti-rianimatori che operano in ambito di medicina critica. L’aspetto comune agli anni precedenti è la presenza di workshop precongressuali interamente gestiti dalla componente infermieristica e dei tecnici della perfusione cardiocircolatoria, figure imprescindibili nel percorso di cura del paziente ad alto rischio. Le figure coinvolte, di spessore nazionale ed internazionale, discuteranno di problematiche vive e dibattute quali la sepsi ed il trattamento extracorporeo delle patologie cardiorespiratorie. Si è mantenuta la discussione sulle problematiche del dolore così importante anche e soprattutto nel paziente critico. Insomma tanti aspetti della anestesia e della terapia intensiva che sicuramente susciteranno interesse nella comunità anestesiologica della nostra regione e anche in ambito nazionale. Il razionale rimane quindi quello della conoscenza e della formazione sulle tecniche di cura più avanzate per affrontare con maggiore efficienza le problematiche del paziente critico.

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“HOT TOPICS” in ANESTESIA TORACICA  – Roma, IRCCS IFO Istituto tumori  “Regina Elena”, 16 Dicembre 2016

“HOT TOPICS” in ANESTESIA TORACICA – Roma, IRCCS IFO Istituto tumori “Regina Elena”, 16 Dicembre 2016

Il congresso tratta di argomenti specifici della disciplina ed è indirizzato agli specialisti del settore e a tutti gli anestesisti che si approcciano saltuariamente alle problematiche della chirurgia toracica.
L’edizione di quest’anno tratterà degli effetti delle tecniche di anestesia e in particolare degli anestetici generali sulle attività infiammamatoria e ossido-riduttiva che influenzano lo stato del parenchima polmonare del polmone non-dipendente, sottoposto a resezione polmonare, e del polmone dipendente soggetto a ventilazione monopolmonare. La seconda parte sarà dedicata alla broncoscopia diagnostica e interventistica dentro e fuori la sala operatoria e parlerà di tecniche di anestesia e sicurezza del paziente

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II Meeting Mediterraneo Anestesiologia Rianimazione Emergenza – Palermo, Parco d’Orleans Edificio 19, 22-23-24 Settembre 2016

II Meeting Mediterraneo Anestesiologia Rianimazione Emergenza – Palermo, Parco d’Orleans Edificio 19, 22-23-24 Settembre 2016

Cari Colleghi,
I lusinghieri risultati ottenuti dalla prima edizione di MMARE 2015, in termini di affluenza e contenuti ci hanno, con piacere, ”obbligato” a dare continuità a quello che nelle nostre intenzioni dovrebbe risultare un appuntamento costante per gli Anestesiologi della Sicilia e dell’Italia meridionale. Le motivazioni che ci avevano indotto lo scorso anno alla nascita del Meeting Mediterraneo di Anestesia Rianimazione ed Emergenza risultano ulteriormente consolidate in rapporto alla riorganizzazione del sistema sanitario nazionale e regionale che investe, sotto molteplici a spetti, la nostra Disciplina. A nche quest’anno la nostra intenzione è quella di fornire un puntuale aggiornamento e, mediante lo svolgimento di corsi specifici, una adeguata formazione nei più importanti ed attuali aspetti della nostra attività portando in un distretto quale quello dell’Italia Meridionale quanto di meglio in termini di innovazione tecnologica e scientifica si è registrato in Europa nell’anno in corso e trascorso. I criteri adottati nella stesura del programma sono fondati su questi principi (quindi non un Congresso nel senso tradizionale del termine) e vedono il contributo di oltre 100 Relatori e Moderatori che, portando un contributo regionale, nazionale e internazionale, divengono protagonisti diretti dell’aggiornamento e della formazione stimolando ancora di più il confronto, il dibattito e la discussione.

Lunga vita al MMARE !!!

Il Comitato Organizzatore

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Congresso Nazionale FederDolore SICD – Roma, Hotel Sheraton Golf, 16-18 Giugno 2016

Congresso Nazionale FederDolore SICD – Roma, Hotel Sheraton Golf, 16-18 Giugno 2016

È con grande piacere che mi accingo a presentare il nostro Congresso che quest’anno affronterà una patologia che ha un’incidenza enorme e che rappresenta un grande problema sanitario e sociale: il mal di schiena. È dallo scorso anno che abbiamo impostato il nostro Congresso su tematiche specifiche, in modo da avere un filo conduttore che possa coinvolgere le diverse figure specialistiche impegnate nel trattamento della patologia in questione. Nella parte introduttiva del Congresso abbiamo voluto dar spazio ai giovani algologi, che rappresentano la nuova linfa su cui riponiamo le nostre speranze per la crescita e la diffusione della cultura algologica, che ancora stenta ad affermarsi. Ho fortemente voluto, avendolo condiviso con il nuovo Direttivo, dar vita al Forum che vede riunite tutte le Società Scientifiche che a vario titolo rappresentano i cultori di questa disciplina, per poter avviare programmi di ricerca, definire percorsi diagnostico-terapeutici ed esprimere in un documento comune l’opinione riguardo ai contenuti delle linee guida 2016 della CDC (Center for Disease Control and Prevention) sull’utilizzo degli oppioidi ed i rischi di abuso e misuso. Un Focus sarà dedicato alla tariffazione delle procedure, in particolare ai diversi modelli regionali in tema di implantologia spinale. Particolare attenzione è stata rivolta all’uso dei cannabinoidi che verrà affrontato con un vivace confronto tra chi ne sostiene l’utilizzo e chi è contrario. Il cuore del Congresso sarà incentrato sul tema principale: il dolore lombosacrale ed il dolore degli arti inferiori. Saranno coinvolte le diverse figure professionali chiamate di volta in volta in causa nel trattamento di questa dilagante patologia che, con l’allungamento della vita, è destinata ad aumentare. Nella convinzione che la condivisione dei saperi sia fondamentale nel ricercare le migliori soluzioni per migliorare la qualità di vita dei nostri pazienti, i vari specialisti verranno invitati ad esporre il proprio punto di vista e le possibili opzioni terapeutiche di cui la propria specialità dispone, con riferimento alle evidenze cliniche riportate nella letteratura internazionale. L’obiettivo sarà quello di definire un PDTA fortemente condiviso per il trattamento del mal di schiena che, a tutt’oggi, viene affrontato dai vari attori in maniera non coordinata. Le sessioni si svolgeranno con la partecipazione attiva di tutti i relatori coinvolti, in modo da dar vita ad un vivace confronto animato dai moderatori, evitando possibilmente le presentazioni frontali. Nell’ultima giornata sarà aperto un dibattito sulla FBSS e verranno prese in esame tutte le procedure chirurgiche di cui dispone l’algologo, in particolare la neuromodulazione elettrica. A questo riguardo verranno analizzate le nuove tecnologie proposte, con l’obiettivo di definire vantaggi e limiti al fine di disegnare una flow chart del loro utilizzo. La nostra Società è sottoposta a molte sfide e sollecitazioni che provengono sia dall’interno che dall’esterno: è importante saper discernere tra quelle positive e propositive, che vanno accolte, fatte nostre e rilanciate, e quelle ostative e minacciose, che vanno contrastate e respinte. È solo con il vostro aiuto e con la vostra solidarietà che potremo tenere alto il vessillo della Società Federdolore-SICD che si è sempre contraddistinta nella lotta al dolore persistente-cronico.

Nella speranza di potervi incontrare numerosi a Roma, auguro un Buon Lavoro a Tutti

Sergio Mameli Presidente Federdolore-SICD

Copertina
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